Malattie Infettive e Vaccinazioni

Il Programma punta a migliorare il controllo delle patologie infettive attraverso l'individuazione degli ambiti di intervento prioritari, migliorando le attività di prevenzione e sorveglianza.


Per favorire il consolidamento della Sorveglianza attiva delle PFA, saranno programmati audit annuali con i referenti delle strutture ospedaliere coinvolte, con carattere di obbligatorietà, per verificare il livello di conoscenze del funzionamento del sistema di sorveglianza e valutare obiettivi raggiunti e criticità del sistema.
L'azione si articolerà in varie fasi a partire dall'istituzione di un Tavolo tecnico di coordinamento regionale, cui seguiranno l'aggiornamento delle figure di riferimento ASL responsabili dell'inserimento delle notifiche del sistema informativo, la creazione di percorsi di formazione e la produzione periodica di report regionali.
L'obiettivo sarà quello di sostenere la governance regionale del PRP nel completamento e consolidamento dell'informatizzazione dell'anagrafe vaccinale regionale attraverso l'implementazione, l'integrazione e il miglior utilizzo dei sistemi di sorveglianza e dei registri.
L'azione intende sviluppare processi intersettoriali incentrati sulla comunicazione e sul marketing sociale attraverso interventi informativi e formativi sulle infezioni da HIV e da IST rivolti ai ragazzi in età scolare, collaborazioni con scuole secondarie, distribuzione di opuscoli informativi nelle Strutture ambulatoriali e facilitazione dell'accesso dei giovani agli Ambulatori di Malattie Infettive delle ASL.
Il Tavolo tecnico regionale intersettoriale per la prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi istituito dalla Regione Abruzzo approverà entro il 2025 uno specifico Piano regionale integrato di tipo One Health per la sorveglianza e controllo delle Arbovirosi su tutto il territorio regionale al fine di garantire l’attuazione di interventi coordinati, tempestivi ed efficaci a tutela della Salute Pubblica e l’integrazione dei dati di sorveglianza umana, veterinaria ed entomologica per l’implementazione di strategie adeguate allo specifico rischio.
Gli obiettivi saranno quelli di fornire informazioni sul Programma vaccinale per i soggetti in età pediatrica e adulta e sulle false notizie a riguardo, di favorire un clima di fiducia nei confronti dei Servizi vaccinali e di promuovere atteggiamenti responsabili e consapevoli.
La Regione si impegnerà a realizzare linee guida per definire e uniformare modalità e criteri di erogazione della PrEP e per la gestione clinica degli utenti che ne fanno uso, a favorire l'adozione omogenea dei Protocolli e delle Linee guida stesse, a inserire la PrEP in una strategia ampia di prevenzione e a produrre report regolari.